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MERENDINA O DOLCE FATTO IN CASA? FACCIAMO CHIAREZZA.

Da sempre si tende a pensare che tutto ciò che è fatto in casa sia migliore di ciò che è comprato: più genuino, meno calorico, privo di conservanti o additivi. Ed è vero, fino a un certo punto. Quando cuciniamo in casa possiamo tenere sotto controllo la quantità di zucchero, grassi o altri ingredienti, adattandoli ai nostri gusti e necessità. Ma questo non rende i dolci fatti in casa automaticamente "innocui" o adatti alla linea.

Fatto in casa non significa senza calorie.

Un dolce fatto in casa può essere più sano sotto alcuni aspetti, ad esempio per l’assenza di grassi idrogenati o conservanti, ma non dobbiamo cadere nella trappola di pensare che sia “senza colpe”. Spesso, infatti, la percezione che un dolce fatto in casa sia migliore porta a esagerare con le quantità.

Esempio pratico:

  • Una merendina confezionata pesa circa 35-45 g e contiene tra 150-200 kcal.

  • Una fetta di torta fatta in casa può arrivare tranquillamente a 80-90 g o più, con 300-400 kcal per porzione. E se ci scappa il bis, le calorie si moltiplicano.

Quindi, la torta fatta in casa non è "più salutare" solo perché è fatta con amore. Le calorie, sia che provengano da una merendina confezionata o da un dolce casalingo, sono sempre calorie.

La trappola delle porzioni eccessive

Uno dei rischi del “fatto in casa” è l’idea che, essendo più genuino, possiamo abbondare. Questo vale per noi, ma spesso anche per i bambini, con la scusa che "devono crescere". Non c’è nulla di male nel concedere ai più piccoli o a noi stessi un dolce ogni tanto, ma dobbiamo ricordare che l’eccesso di cibo è dannoso a prescindere dalla provenienza. Una fetta di torta in più perché è fatta con farina integrale o zucchero grezzo non diventa magicamente priva di calorie.

Il confronto con le merendine confezionate

Le merendine confezionate, spesso demonizzate, non sono il male assoluto. Certo, contengono conservanti, zuccheri e grassi, ma questi elementi non sono intrinsecamente pericolosi se consumati con moderazione.

Cosa sapere sulle merendine confezionate:

  1. Sono caloricamente dense: piccole porzioni possono contenere molte calorie, ma sono porzioni predefinite, quindi il rischio di esagerare è minore.

  2. Sono nutrienti “vuoti”: offrono principalmente zuccheri, carboidrati e grassi, ma pochi micronutrienti come vitamine o fibre.

  3. Possono essere occasionali: se consumate saltuariamente, non danneggiano la salute né compromettono una dieta equilibrata.

La scelta tra merendina e dolce fatto in casa: cosa conta davvero?

Quindi, merendina o dolce fatto in casa? Dipende dal contesto.

  • Il dolce fatto in casa ti dà il controllo sugli ingredienti, ma rischia di essere più calorico per via delle porzioni più grandi.

  • La merendina confezionata è pratica e porzionata, ma ha un valore nutrizionale limitato.

Il punto chiave è la quantità e il contesto complessivo della tua alimentazione.  Un’alimentazione equilibrata tiene conto delle calorie totali e della qualità dei nutrienti, non del singolo alimento.

Le calorie sono sempre calorie

Un dolce fatto in casa non è intrinsecamente migliore o più leggero di una merendina confezionata. Entrambi possono essere inclusi in una dieta sana, ma sempre con moderazione.

1 kcal è sempre 1 kcal per il tuo corpo, che venga da una torta fatta in casa con zucchero integrale o da una merendina confezionata. È il surplus calorico globale a far ingrassare, non la qualità percepita del cibo.

Consigli pratici per scegliere con consapevolezza

  1. Valuta il tuo obiettivo:

    • Se il tuo obiettivo è il dimagrimento, tieni d’occhio le porzioni, sia che si tratti di dolci fatti in casa che di merendine confezionate.

  2. Non cadere nella trappola del “più salutare = ne mangio di più”:

    • Anche i dolci “fit” o fatti in casa sono calorici. Non diventano innocui solo perché contengono meno zuccheri o grassi.

  3. Concediti un dolce senza sensi di colpa:

    • Se ti piace una merendina, gustala ogni tanto senza colpevolizzarti, ma non farne una regola quotidiana.

  4. Fai attenzione alle porzioni:

    • Prediligi una porzione piccola, che sia soddisfacente ma non eccessiva. Ad esempio, taglia una fetta di torta più piccola o scegli una merendina confezionata che ti aiuti a rispettare le calorie giornaliere.

Un messaggio per tutte le donne: equilibrio, non perfezione

Nessun alimento è intrinsecamente buono o cattivo. Che sia una merendina o una torta fatta in casa, il segreto sta nel contesto generale della tua dieta e nelle quantità.

  • Un dolce non fa male se consumato con moderazione.

  • Il vero problema è l’eccesso calorico complessivo, non il singolo alimento.

  • Non esistono calorie “genuine” o “non ingrassanti”: tutte le calorie contano.

Smetti di demonizzare i cibi e vivi l’alimentazione come un percorso sereno e consapevole. Mangiare un dolce – che sia una merendina o una torta fatta in casa – non ti farà fallire, ma può diventare un momento di piacere se inserito in un’alimentazione equilibrata.

Ricorda: la chiave è sempre l’equilibrio.  Non è la singola merendina o fetta di torta a fare la differenza, ma il modo in cui costruisci la tua alimentazione nel complesso. Sii gentile con te stessa e vivi il cibo come un alleato, non come un nemico. 💖

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